Irlanda 1916 – Connolly, il sacrificio di sangue e la sconfitta dell’imperialismo britannico

Alle 11.30 del 24 aprile 1916, Bugler William Oman, un esponente della milizia sindacalista rivoluzionaria Irish Citizen Army (ICA), suonò "l’adunata" fuori della sede del sindacato. Era il segnale che dava inizio all’insurrezione di Dublino a cui parteciparono circa 1500 uomini e donne in armi che occuparono gli edifici strategici della città per almeno una settimana a fronte della presenza di migliaia di soldati dell’esercito britannico. Durante la repressione dell’insurrezione, furono uccise o rimasero gravemente ferite 1351 persone mentre 179 edifici del centro cittadino vennero distrutti. (1) [Original in English] [French translation]

Irlanda: ondata di arresti, lo Stato colpisce il movimento contro la tassa sull’acqua

E’ in corso da tempo in Irlanda una rivolta contro l’ennesima tassa da austerity, questa volta è la tassa sull’acqua. Nelle aree residenziali del paese ci sono conflitti che vedono da una parte i residenti e dall’altra la Garda (la polizia di stato, ndt) insieme ai sorveglianti privati che devono installare i contatori dell’acqua. Ci sono stati cortei di decine di migliaia di persone. Questa settimana, prendendo a pretesto un piccolo incidente di 3 mesi fa quando gli attivisti del movimento bloccarono con un sit-in di 2 ore l’auto del Tánaiste (termine che indica il vice-primo ministro irlandese, ndt), la polizia irlandese ha fatto delle perquisizioni nelle case di 21 attivisti del movimento. Quello che segue è il report sulla retata della scorsa settimana a cura del Workers Solidarity Movement. [Original article in English]

Sul raduno anarchico internazionale di St.Imier

Un paio di migliaia di anarchici da tutto il globo si sono radunati a St-Imier, la piccola città che ospitò nel 1872 la fondazione dell’Internazionale Anarchica, per commemorare questo evento con dozzine di eventi politici, organizzativi e culturali. Quale componente di questo raduno, la rete internazionale Anarkismo, di cui il WSM è la sezione irlandese, ha tenuto sia una conferenza europea che un raduno mondiale.

 [English Original]

Irlanda: In pochi alla “Veglia per la Vita”, nonostante i tanti soldi spesi

 Sabato a Dublino ha visto un altro disperato tentativo da parte della coalizione "anti-scelta" [ossia contro la scelta della donna di decidere – ndt.] di evitare che il Dáil (la Camera irlandese) introduca legislazione che permetterebbe l’aborto in casi in cui la vita della donna è in pericolo.

Irlanda: referendum sul Fiscal Compact, la maggioranza non vuole gustare il sapore dell’austerità

Con lo spoglio ancora in corso, è chiaro che un amplissimo numero di aventi diritto si è rifiutata di andare a votare per il referendum sul fiscal compact, sottraendosi alla scelta obbligata di chi diceva che si doveva votare o per la "stabilità" o contro la "austerità". Appare possibile che il numero di coloro che ha scelto di astenersi sia maggiore della somma dei votanti per il "SÌ" o per il "NO" [1]. Va rilevato che il 17% della popolazione che vive e paga le tasse in Irlanda è stato del tutto escluso dal voto per il referendum. Il che significa che i 2/3 della popolazione adulta non ha votato. [Original article in English]

Dublino: lo sgombero della tendopoli di Occupy Dame Street

Una consistente forza composta dalla Garda [polizia di Stato irlandese, ndt] e operai comunali è stata impiegata alle 3.30 dell’8 marzo, Giornata Internazionale delle Donne, per sgomberare la tendopoli di Occupy Dame Street (ODS). La tendopoli è stata del tutto demolita nel corso dello sgombero, intimiditi i camperisti e sequestrati i loro beni personali. Uno spiegamento di forze del tutto sproporzionato rispetto ai numeri presenti nella tendopoli a quell’ora (circa 15 persone) e fortemente in contrasto con la addotta mancanza di risorse da impiegare per le indagini su cosa è successo alla Anglo-Irish Bank [una delle tre più importanti banche irlandesi, andata in bancarotta e salvata dal governo irlandese, ndt], il cui collasso ha lasciato un debito di €26.000 pro-capite per ogni irlandese. [Original article in English]

La caduta di Gheddafi – Lezioni dalla Libia: imperialismo, anti-imperialismo & rivoluzione democratica

L’improvvisa caduta del regime di Gheddafi, circa 6 mesi fa in seguito alla rivolta libica, solleva alcune domande difficili a cui la sinistra non ha saputo rispondere. La determinazione di Gheddafi nel reprimere fisicamente la rivolta, l’ha invece trasformata in una guerra civile che ha visto un notevole intervento imperialista dalla parte dei ribelli, decisivo per una loro eventuale vittoria. Questo intervento e il ruolo storico di Gheddafi hanno portato certa sinistra a prendere le sue parti nel corso della guerra civile, mentre altre organizzazioni hanno cercato di bilanciare l’appoggio della "primavera araba", giunta anche in Libia, con l’opposizione all’imperialismo. [Original article in English]

La polizia contro le centinaia che protestano il banchetto per la regina britannica

Niente fotografie!Circa 250 persone hanno preso parte mercoledì sera alla marcia organizzata da Éirígí (raggruppamento repubblicano socialista, ndt) durante il banchetto in onore della regina britannica, presso il castello di Dublino. Militanti del Workers Solidarity Movement (WSM) si sono uniti alla manifestazione ma la Garda (la polizia irlandese, ndt) ha intercettato la persona che trasportava le nostre bandiere e i nostri striscioni, rendendoci invisibili. Questa è stata solo una parte della strategia di soppressione della protesta visibile che è stata adottata dalla Garda durante tutta la visita della regina britannica, nonostante avesse precedentemente affermato che avrebbe "agevolato la protesta". [Original article in English]

Irlanda – analisi del piano quadriennale di austerità di FMI e BCE ed appello alla resistenza

Ieri il governo irlandese ha annunciate i dettagli relative al piano quadriennale previsto dall’intervento di "salvataggio" delle banche ad opera di FMI e BCE. Sono previsti €5 miliardi di nuove tasse e €10 miliardi di tagli nel cosiddetto "Ripresa Nazionale" che in realtà impegnerà il 10% del PIL. Come cercheremo di dimostrare, quasi tutti questi costi saranno pagati dai lavoratori, in particolare da quelli a salario più basso, cioè da coloro che hanno tratto poco o nessun beneficio dagli anni del boom. Quell’1% più ricco della popolazione non viene toccato, soprattutto sul versante dell’evasione fiscale ed in particolare della loro abilità di evitare di non pagare affatto le tasse, ossia nei casi dove passano 6 mesi di vacanze all’estero all’anno. [Original in English]

Chi ha paura del FMI – i loro interessi ed i nostri

 L’intervento del FMI comporterà un incremento dei tagli, la crescita della disoccupazione ed un ciclo di impoverimento in cui i pochi che avranno ancora un lavoro guadagneranno sempre meno col conseguente collasso di gran parte di quello che rimane dell’economia locale. Un "salvataggio" da parte del FMI significa un abbassamento tale dei salari e dei livelli di vita in Irlanda da permettere al capitale internazionale di cogliere l’occasione e di guardare ai lavoratori irlandesi come forza lavoro a cui offrire salari da povertà [English original]  [Greek] [Spanish] [Dutch]